Dopo il benestare della Curia, si è partiti con il nuovo progetto, che oltre al riscaldamento ha portato alla sostituzione dell’impianto di illuminazione e di tutta la pavimentazione della chiesa.
L’impianto di generazione realizzato ora è composto da due caldaie a condensazione Paradigma per una potenza complessiva di 400kW con funzionamento in cascata. Detto sistema riscalda, oltre alla chiesa, anche il vicino teatro il cui sistema impiantistico sarà a breve oggetto di riqualificazione.
La chiesa e l’altare vengono riscaldati con un sistema radiante a pavimento, mentre la cantoria è riscaldata con ventilconvettori dotati di piastra radiante.
I locali attigui sono riscaldati con ventilconvettori.
Al fine di consentire una gestione la più economica possibile pur mantenendo il confort necessario, la chiesa è suddivisa in più zone ognuna delle quali è controllata da una sonda di temperatura wireless.
Tutti i locali sono dotati di sonde e tutti i valori rilevati confluiscono in una termoregolazione NEXTREND realizzata a misura che consente una gestione flessibile di orari e temperature in ogni zona.
La possibilità di poter gestire anche da remoto la struttura consente al manutentore e al progettista di avere informazioni utili in caso di necessità ed eventualmente provvedere da remoto alla soluzione del problema.